Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati



Newsletter
Per ricevere i Santi di oggi
inserisci la tua mail:


E-Mail: [email protected]


> Home > Sezione Testimoni > Samuele Faroni Condividi su Facebook Twitter

Samuele Faroni

Festa: Testimoni

Suzzara, Mantova, 31 luglio 1996 - 15 settembre 2013

Samuele nasce a Suzzara (Mantova) il 31 luglio 1996. Vive a Pegognaga con la sua famiglia: papà Marco, mamma Elide e la sorella maggiore Veronica. Viene battezzato a Pegognaga nella chiesa di Maria Assunta il 4 ottobre 1996. L’infanzia di Samuele è serena e vivace. Da bambino esuberante, sorridente e allegro diventa un ragazzino disponibile e attento nell’aiutare gli altri. Durante l’adolescenza Samuele comincia a farsi delle domande profonde sul senso della sua vita e si confronta con i suoi amici più stretti. Nel giugno 2013 partecipa ad un corso spirituale per adolescenti nella “Terra dei fioretti” a Loreto. È qui che Samuele fa un’esperienza profonda del Signore e comprende come impostare la propria esistenza. Vive con gioia, accogliendo tutti con un’attenzione non comune. Nella sera del 14 settembre, mentre torna a casa in moto, viene investito da un’auto. Nella notte del 15 settembre muore, o meglio “nasce in cielo”.



Nascita
Samuele viene alla luce a Suzzara (Mantova) il 31 luglio 1996, mentre vivrà a Pegognaga con la sua famiglia: papà Marco, mamma Elide e la sorella maggiore Veronica.
Il nome è scelto dalla madre, prendendo come esempio la storia e la chiamata del Signore rivolta al profeta Samuele.
Viene battezzato a Pegognaga nella chiesa di Maria Assunta il 4 ottobre 1996.
La devozione verso il Santo di Assisi, era maturata nei genitori grazie alle missioni francescane, queste avevano lasciato nel loro animo, nella loro vita e nel loro matrimonio un segno indelebile.

Infanzia e adolescenza
L’infanzia di Samuele è serena e vivace. Da bambino esuberante, sorridente e allegro diventa un ragazzino disponibile e attento nell’aiutare gli altri.
Ben presto, Samuele manifesta di avere un carattere sensibile, determinato e intelligente.
Durante il pellegrinaggio con la famiglia in Terra Santa, riceve la Prima Comunione a Gerusalemme, nel Cenacolo, il 3 aprile 2006.
Questa proposta del parroco sorprese i genitori di Samuele e nello stesso tempo lì riempì di gioia. Fu un dono immenso.
Durante l’adolescenza Samuele comincia a farsi delle domande profonde sul senso della sua vita e si confronta con i suoi amici più stretti, chiedendo anche alla madre qualche consiglio spirituale, ma non parla mai esplicitamente di ciò che ha nel cuore.
È allora che la madre gli suggerisce di cercarsi un padre spirituale che lo ascolti e lo aiuti.
Oltre alla scuola, coltiva tante passioni: il calcio, i motori, la campagna e soprattutto va maturando nella fede.

Un faro per gli amici
Ha una rete molto fitta di profonde relazioni con tanti ragazzi e ragazze per i quali è una luce, tanto da essere da essi soprannominato “il Faro”.
Quando riceve il sacramento della Cresima esprime il desiderio di vestirsi tutto di bianco.
Samuele cresce con la responsabilità di voler aiutare il padre nei lavori dell’azienda di famiglia. Va a Messa ogni domenica, confessandosi regolarmente.

Esperienza profonda di Dio
Nel giugno 2013 partecipa ad un corso spirituale per adolescenti nella “Terra dei fioretti” a Loreto. Lì vi erano e vi sono tutt’oggi, frati francescani e suore alcantarine che promuovono percorsi di crescita spirituale per giovani e famiglie.
Samuele torna a casa entusiasta, gettando basi sicure per il suo futuro.
È qui che fa un’esperienza profonda del Signore e comprende come impostare la propria esistenza.
Vive con gioia, accogliendo tutti con un’attenzione non comune.

Incidente mortale
Nella sera del 14 settembre, mentre torna a casa in moto, viene investito da un’auto.
Lo soccorre sua sorella, di passaggio mentre si recava a Messa. Sente suo fratello chiedere un sacerdote per confessarsi. Dopo pochi istanti Samuele sussurra: “Perdonami Signore per tutto il male che ti ho fatto”. In realtà si era confessato appena la settimana prima.
Nella notte del 15 settembre muore, o meglio “nasce in cielo”.
Il suo esempio di vita vissuta con gioia, voglia di vivere e fede è una luce per tanti giovani in ricerca della felicità, per trovare in Gesù quell’amico che non delude mai e, come ha detto Samuele alcuni giorni prima di lasciare questa terra: “Il Signore ci è sempre vicino e ci vuole un gran bene. Questa è la fede”.


Autore:
Sr. Cristiana Scandura osc

______________________________
Aggiunto/modificato il 2024-05-03

___________________________________________
Translate this page (italian > english) with Google

Album Immagini


Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati